In una recente intervista a The Come Up, Jeff Staple, fondatore di Staple Pigeon, ha spiegato come è stata realizzata la sua ultima sneaker in collaborazione con Nike. E la storia è piuttosto singolare.
Dopo la release delle Nike SB Dunk Low “Black Pigeon” nel novembre 2017, la necessità per Jeff ed il suo team di cambiare ufficio portò alla luce dei samples originariamente pensati durante la creazione del modello appena rilasciato. Tra questi, un modello in bianco e nero che lo skater americano decide di mostrare in un post su Instagram. “Ricordo di aver scattato la foto e di averla postata scrivendo “Rejected Sample?” e l’emoji di un panda e di un piccione. In meno di un’ora il post finì su tutti i blog e divenne virale in pochissimo tempo. Poi la chiamata di Nike”. La sneaker incorpora in sé gli animali “mascotte” di Cina e New York, le giungle a cui l’artista si sente appartenere. “Quando il piccione sbatte le ali, si succedono una serie di conseguenze inaspettate”, conclude Jeff Staple paragonando l’evento ad un Butterfly effect: “Se non avessi dovuto liberare l’ufficio e non avessi fatto quella foto a caso, questo non sarebbe mai successo”.
Le Nike SB Dunk Low “Panda Pigeon” verranno ufficialmente rilasciate il 15 gennaio sull’app SNEAKRS, mentre si attende ancora l’ufficialità di una release presso retailer.
